Una volta, or vi racconto
quanto strano fosse il mondo,
la morale era ‘sì forte
da salvarla, fino a morte.
In quel tempo ogni pudore
governava la ragione
e le giovani e i ragazzi
non vivevan come pazzi.
C’era fede nella chiesa
ed amore per la patria
per le donne gran rispetto
e molti appelli per la pace.
Quindi tutto era speciale
e lontano era ogni male
finché un uomo squilibrato
provò a prendersi il creato.
Fu la guerra, gli USA e i morti,
che mutarono quei volti
ed il popolo, ribelle
cambiò presto la sua pelle.
Invocò la pace e i fiori
con canzoni e grandi cori
ed il sesso ancor nascosto,
prese, allora il primo posto.
Qui la donna chiese un ruolo
per far pari col suo uomo
e percorrendo nuova pista
diventò una “femminista”.
Poi, fu caos in parlamento,
quando, un giudice scontento,
operò una dura lotta
alla politica corrotta.
Tutto questo combinato
con la droga e il suo operato
che per dare esaltazione
divorava la ragione.
Risultato: “chi credeva,
“brucia” oggi la bandiera
e, in un grande parapiglia,
il suo onore e la famiglia”.
aro