Cosa fa un militare
in un posto di confine
dove tutto salta in aria
e la guerra non ha fine ?
Resta lì a garantire
una pace inesistente
e per dar democrazia
a dispetto della gente.
E’ la Nato dei più forti:
“sia missione sol di pace”
ma un milione sono i morti
e chi comanda sa ma tace.
Tutto questo è programmato
per sfruttare quella terra
o per scambi di mercato
“Benvenuta sia la guerra”.
I reparti sono molti
con l’Italia e altre nazioni,
si fa lotta ai Talebani
che non voglion mutazioni.
E si manda ad uno scempio
tanti giovani soldati
che, una scelta senza senno,
ha voluto lì assegnati.
E i politici del giorno,
che han preteso l’invasione,
fanno a gara coi discorsi
per coprir la delusione:
“Presto a casa torneranno
il loro compito è finito
hanno fatto maturare
questo popolo … smarrito”.
Ma la verità crudele
ve la dico senza invito:
“come un dì fece la Russia
pur la Nato ora ha fallito”.
Come sempre nelle guerre,
chi poi muore per missioni,
ha gettato la sua vita
grazie a lider … coglioni
Che in pubblico, poi tristi
viso pallido e frustrato
ti pronunciano per lutto:
“… sono eroi di questo Stato”
aro